I disegni rappresentano la trascrizione facsimilare, completa di lacune e spazi bianchi, delle colonne e dei frammenti di scrittura ritrovati nei papiri della Villa di Ercolano. Essi rivestono un ruolo particolarmente significativo per lo studio e l'edizione dei testi: in certi casi, infatti, registrano lettere o porzioni di scrittura andate perdute.