Passatempi musicali / Gugliemo Cottrau
- Autore:
- Cottrau, Guglielmo
- Data:
- 1865
- Fondo / Raccolta:
- Biblioteca Lucchesi Palli
- Tipologia documento:
- Musica a stampa
- Formato documento:
- TIFF
- Contenitore oggetto digitale:
- 4SDL
- Collocazione:
- Lucchesi Palli Canz. Nap. A. 3. 1
Passatempi musicali / raccolta completa delle canzoni napoletane composte da G. Cottrau - [partitura] - Naples : T. Cottrau, [1865] - 1 partitura (176 p.) ; 36 cm
Guglielmo Cottrau (Parigi, 10 agosto 1797 - Napoli, 31 ottobre 1847), il "parigino di Mergellina", giunse adolescente a Napoli, insieme al padre, che ricoprì importanti incarichi politici durante il decennio francese. Dopo il ritorno di Ferdinando di Borbone rimase a Napoli, dove sposò la figlia di Domenico Cirillo, dedicandosi a varie iniziative letterarie ed editoriali e, in campo musicale, allo studio delle tradizioni popolari. Si appassionò infatti alla riscoperta di antichi canti che trascrisse e riarrangiò, con gusto squisitamente contemporaneo, e che andò pubblicando nella raccolta dei Passatempi musicali, insieme a Bernard Girard, alla cui casa editrice e calcografia si era associato. La sua fu un'abile e intelligente operazione di strategia editoriale: intuì che era venuto il momento di sfruttare quel grande patrimonio in via di riscoperta, trascrisse manipolò o reinventò del tutto un repertorio ricco di perle preziose come Lo Guarracino, Fenesta ca lucive, Michelemmà, adeguandoli al gusto e alla sensibilità del pubblico di potenziali abbonati alle sue raccolte musicali. La pubblicazione dei Passatempi musicali stabilisce di fatto un punto di partenza: nuovi ceti borghesi iniziano a elaborare a proprio uso e consumo un genere musicale che, pur ispirandosi a temi e modi popolari - non possiamo ancora parlare di "tradizione" perché di questa non c'era ancora chiara conoscenza e consapevolezza - da questi se ne distacca diventando una forma autonoma, in breve evolutasi in quella che oggi consideriamo la forma "classica" della canzone napoletana.